E’ allo studio in questi giorni il nuovo Decreto avente ad oggetto alcune nuove misure, vediamo alcune anticipazioni:
- Liquidità – Tra le misure allo studio del Governo per sostenere la liquidità delle aziende vi è l’interventi del Fondo di garanzia, attraverso 3 scaglioni:
- garanzia al 100% per i prestiti fino a € 25.000, senza alcuna valutazione del merito di credito;
- garanzia al 100% per i prestiti fino a € 800.000, con la valutazione del merito di credito;
- garanzia al 90% per i prestiti fino a € 5 milioni (al 100% con la controgaranzia dei Confidi).
- Scadenza F24– Si stanno discutendo il rinvio delle scadenze ora fissate al 31.05 e un ampliamento della platea non solo alle filiere più colpite, ma anche a chi abbia registrato perdite consistenti del fatturato. Tra le ipotesi, anche quella di ridurre gli acconti di giugno o luglio.
- Donazioni – Tutti i contribuenti potranno detrarre il 30% delle donazioni effettuate in favore dello Stato, delle Regioni, degli enti locali, degli altri enti pubblici, di fondazioni e Onlus per finanziare gli interventi per l’emergenza da Covid.
- L’agevolazione è riconosciuta fino a un ammontare massimo di € 30.000. Detraibili anche le donazioni dirette agli ospedali e quelle di beni alimentari. Per queste ultime l’agevolazione fiscale è riconosciuta anche nel caso di donazioni direttamente in favore delle strutture di accoglienza e assistenza, pubbliche e private, coinvolte nella gestione dell’emergenza.
- Per le imprese le donazioni sono deducibili dal reddito e l’agevolazione è riconosciuta anche in caso di una perdita fiscale realizzata nel periodo d’imposta in cui è stata effettuata la donazione