Dal sito Inps è possibile richiedere il bonus di 1.000 euro per il mese di maggio.
Possono chiederlo i titolari di partita iva iscritti alla Gestione Separata Inps (quindi NON spetta ai soci di società né a chi, impresa individuale, è iscritto in cciaa e versa alla Gestione Inps Commercianti o Artigiani. Questi soggetti potranno chiedere il contributo a fondo perduto come spiegato in questo articolo).
Non spetta a chi è iscritto a Casse Previdenziali altre dall’Inps (quindi NON spetta ai professionisti ordinistici).
Non spetta a chi percepisce una qualsivoglia pensione (eccetto assegno ordinario di invalidità).
E’ necessario aver subìto una perdita di reddito del 33% nel secondo bimestre 2020 rispetto al secondo bimestre 2019.
Il calcolo si effettua ”per cassa”:
Reddito = differenza tra incassi di fatture (emesse anche in mesi precedenti) e pagamenti (per costi inerenti l’attività Iva) anche di fatture con data di periodi precedenti al bimestre di riferimento.
E’ quindi necessario calcolare quanto si è incassato e quanto si è speso (per costi inerenti all’attività Iva) a marzo e aprile 2020 e a marzo e aprile 2019.
reddito marzo 2020 + reddito aprile 2020 = A (reddito 2020)
reddito marzo 2019 + reddito aprile 2019 = B (reddito 2019)
Se A è minore di B di almeno il 33% ecco che il bonus di 1.000 euro spetta.
La domanda si compila e si inoltra online sul sito dell’Inps, come da procedura messa a disposizione dall’INPS tramite il seguente video
https://www.youtube.com/watch?v=Zwq647ILmAM
Il contributo di 1000 euro è riconosciuto anche ai cococo il cui rapporto di lavoro sia cessato entro il 19 maggio 2020 e agli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro tra 1 gennaio 2019 e 17 marzo 2020. Queste due categorie non devono rifare domanda se hanno già fruito del bonus per marzo e aprile.
Rimaniamo a Vostra disposizione per la predisposizione della domanda.
Cordiali saluti