Il Decreto Rilancio ha previsto un contributo sulla spesa sostenuta per l’acquisto di bici nuove o usate. Come funziona il bonus bicicletta? In questo articolo ti spiegherò tutto ciò che è utile sapere sull’argomento.
Un contributo pari al 60% della spesa sostenuta. È quanto il Decreto Rilancio (D.L. 34/2020) ha previsto quale incentivo all’acquisto dei più ecologici tra i mezzi di trasporto. Il contributo, che avrà misura comunque non superiore a 500 euro, riguarda:
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- biciclette nuove o usate, sia tradizionali che a pedalata assistita (e-bike);
- handbike nuove o usate;
- veicoli nuovi o usati per la mobilità personale a propulsione prevalentemente elettrica (es. monopattini, hoverboard, segway);
- servizi di mobilità condivisa ad uso individuale esclusi quelli mediante autovetture (es. scooter sharing, bike sharing).
Come funziona il bonus bicicletta? Il contributo è fruibile una sola volta, non implica la rottamazione di veicoli vetusti ed è cumulabile con il futuro Bonus Mobilità 2021, che prevede appunto la rottamazione di veicoli vetusti per fruire di buoni (da 500 a 1.500 euro) a partire dal 1.01.2021 e fino al 31.12.2024, per l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, biciclette anche a pedalata assistita e veicoli a propulsione prevalentemente elettrica.
Bonus bicicletta, chi ne ha diritto
Il diritto ad avere il bonus spetta alle persone maggiorenni essere residenti in un capoluogo di Regione, di Provincia, città metropolitana o in un Comune con più di 50.000 abitanti.
Bonus bicicletta, come ottenerlo
Per accedere alla procedura online per la richiesta del bonus la persona deve essere in possesso del suo SPID e di una fattura a lui intestata comprovante l’acquisito dell’oggetto.
- In attesa della creazione della specifica applicazione web per l’erogazione del buono occorre distinguere 2 fasi temporali ben distinte in base alla data dell cadenzate dalla data fattura:
data fattura tra il 4.05.2020 e il giorno in cui sarà operativa la app: è previsto il rimborso del 60% direttamente al cittadino, che dovrà soltanto conservare la fattura e allegarla all’istanza da presentare appunto tramite l’applicazione. Pertanto, potrà rivolgersi a qualsiasi fornitore; - data fattura dal giorno di operatività della app in poi, è previsto lo sconto diretto del 60% da parte del fornitore che lo recupererà quale credito da utilizzare in compensazione. L’acquirente mostrerà al fornitore (che dovrà essere scelto tra i soggetti che si saranno accreditati) il buono spesa digitale da utilizzare per l’acquisto.
Noi siamo a disposizione sia per rilasciarvi lo SPID qualora ne siate sprovvisti sia per presentare la domanda.