Il burn rate è un indicatore che indica la velocità con la quale la tua azienda consuma la liquidità disponibile. Il calcolo del burn rate deve tenere conto delle variazioni in entrata ed in uscita dal tuo conto corrente al fine di determinare il tuo cash.
Il burn rate riveste un ruolo fondamentale per le start up e le attività imprenditoriali appena avviate in quanto l’investimento iniziale deve essere in grado di coprire gli investimenti di un determinato periodo di tempo per consentire all’azienda di raggiungere il suo punto di pareggio.
Burn rate: come si calcola?
Per calcolare il burn rate bisogna prima capire se la tua azienda è una start up oppure è già avviata da tempo.
Se sei un start up, e quindi non hai ancora fatturato nulla, il tuo cash flow sarà sempre negativo pertanto per il calcolo del burn rate dovrà semplicemente sommare le uscite mensili.
Supponiamo di avere i seguenti costi fissi mensili:
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- 2.000 € locazione
- 1.250 € noleggio pc
- 2.000 € stipendi
Il burn rate sarà di 5.250 € al mese che a fronte per esempio di un capitale iniziale di euro 50.000 determineranno un utilizzo totale della liquidità in circa 9 mesi e mezzo. Il valore in percentuale sarà dato da questa formula.
spese mensili / capitale iniziale * 100
Se la tu azienda è già avviata dovrai tenere in considerazione anche le entrata. La formula quindi si modificherà in:
(incassi – spese) / capitale iniziale * 100
Il calcolo del burn rate deve essere effettuato periodicamente in quanto fondamentale per monitorare il ciclo monetario e quindi la tua liquidità.
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