Il termine Giveaway (o give away) significa “dare via” o “regalare qualcosa“. È una pratica di promozione molto usata da blogger e influencers. Molti però non sanno che esistono regole da rispettare: la violazione può comportare pesanti sanzioni.
Cosa sono i giveaway
I giveaway sono concorsi in cui i followers di un blog, canale YouTube o pagina Istagram possono vincere dei prodotti.
Al contrario di quanto accade in Italia, all’estero i giveaway sono perfettamente legali quasi ovunque. E siccome a tutti piace ricevere premi senza sforzo, queste iniziative hanno molto successo. Il risultato per blogger e influencer, almeno nel breve periodo, è un aumento dell’engagement e del numero di follower. Un giveaway può funzionare anche come funnel di raccolta indirizzi per una mailing list.
L’efficacia dipende dalla capacità e dagli obiettivi dell’organizzatore.
Le regole dei giveaway in Italia
In Italia la maggior parte dei giveaway sui social network non sono legali.
Nel nostro Paese non esiste una disciplina giuridica per i giveaway; viene applicato il trattamento previsto per i concorsi a premio (d.p.r. 430/2001).
Le disposizione vanno lette in combinato disposto alle specifiche risposte alle domande ricorrenti.
Il d.P.R. 430/2001 stabilisce che, nel caso in cui un’azienda volesse creare sulla propria pagina social un concorso a premi, è tenuta a comunicarne la volontà al Ministero dello Sviluppo Economico almeno 15 giorni prima della data prevista per la promozione a mezzo social; la comunicazione avviene mediante compilazione di un modulo messo a disposizione dello stesso MISE, a cui si dovrà allegare il regolamento del concorso, indicare la durata, l’ambito territoriale, la modalità di svolgimento, il valore dei premi messi in palio, il termine della consegna, i dati della Onlus alla quale verranno devoluti i premi non riscattati dai vincitori.
Gli adempimenti richiesti espressamente nel d.P.R. 430/2001 devono avvenire dinanzi ad un Notaio o ad un Funzionario della Camera di Commercio, la quale presenza implica un costo maggiore e la richiesta di tempi più lunghi; è altresì richiesto che venga redatto un verbale – dal Notaio o dal Funzionario della Camera di Commercio – nel quale verrà garantita la correttezza e buona fede del giveaway, nonché la validità del processo di estrazione del vincitore.
Il giveaway potrà essere lanciato esclusivamente all’interno del territorio della Stato italiano (principio di territorialità) ed esclusivamente da un’azienda iscritta in Camera di Commercio. Il Concorso a premio non potrà essere organizzato da un influencer possessore di partita IVA e non iscritto al Registro delle Imprese, ma da quest’ultimo eventualmente solo pubblicizzato attraverso i suoi canali social.
L’unica scappatoia per non rientrare nella normativa dei concorsi a premi è offrire un regalo di modico valore la cui soglia è fissata a un euro.