Filippo, è un piccolo imprenditore alle prese con l’analisi del conto economico della sua attività. Cerca risposta ad una domanda: quanto mi rimane in tasca per ogni euro di fatturato?
Se hai seguito gli articoli precedenti, avrai compreso che il fatturato non è l’indicatore più importante: per avere un quadro significativo dello stato amministrativo dell’impresa è necessario eseguire una riclassificazione del conto economico.
Abbiamo perciò gli elementi per procedere: per aiutare Filippo a trovare risposta, dobbiamo calcolare il margine Operativo Lordo (MOL).
Cos’è il Margine Operativo Lordo (MOL)
Il Margine Operativo Lordo (MOL o EBITDA) è un valore che considera solo la gestione caratteristica dell’impresa, misura la redditività di una azienda, la capacità di realizzare margini di guadagno.
Il margine operativo lordo viene espresso in percentuale e permette di capire, per ogni euro di ricavo, quale sia l’utile lordo generato.
Ad esempio: se il MOL è del 25%, significa che per ogni euro di fatturato il guadagno lordo è di 0,25.
Calcolo del Margine Operativo Lordo
Per calcolare il margine operativo bisogna in primo luogo riclassificare i costi delle seguenti categorie principali:
- COSTI DELLA PRODUZIONE
Sono i costi operativi dagli acquisti che hai sostenuto per realizzare il prodotto venduto o il servizio erogato (es: le materie prime acquistate per produrre, l’insieme dei costi esterni relativi all’erogazione del servizio al cliente, le lavorazioni di fornitori esterni su parti del prodotto venduto). - COSTI GENERALI
Sono i costi stimabili sin dall’inizio dell’anno e che solitamente non variano al variare delle tue vendite (es: costo del commercialista, energia elettrica, pubblicità). - COSTI DEI DIPENDENTI
Sono tutti i costi relativi alle persone che lavorano nella tua azienda. In questa voce ricordati di collocare anche l’accantonamento del trattamento di fine rapporto dei dipendente ed il valore delle ferie non ancora godute. - AMMORTAMENTI
L’ammortamento è un procedimento amministrativo-contabile con cui il costo di un bene viene ripartito nel corso di più esercizi (es: se acquisto un auto, il costo dell’auto verrà ripartito su cinque anni). - ONERI FINANZIARI
Sono i costi relativi ai rapporti con le banche (es: interessi passivi per un finanziamento, costi per gestione pos). - IMPOSTE E TASSE
In questa voce finiscono le tasse (tassa rifiuti, diritto di iscrizione camerale di commercio, tassa di pubblicità, canone Rai).
I cinque motivi per cui il MOL è fondamentale
- Permette di confrontare il rendimento con quello dei concorrenti
L’azienda X produce abbigliamento, dalla cui vendita ricava nell’anno 100.000 euro, sostenendo costi di produzione, generali e per il personale di 65.000 euro. L’azienda ha poi un prestito con la banca per il quale sostiene annualmente 30.000 euro di oneri finanziari.
L’azienda concorrente Y fattura dalla vendita dell’abbigliamento 80.000 euro, sostenendo costi di produzione, generali e per il personale di 65.000 euro non ha oneri finanziari.
Confrontando il MOL delle due aziende risulta che nonostante l’utile sia identico, l’azienda X ha un MOL decisamente più elevato; significa che il suo business ha rendimenti decisamente migliori. L’azienda Y invece ha poca capacità di generare profitti con la sua attività caratteristica.
- Fornisce una buona approssimazione del flusso di cassa operativo della tua azienda (ovvero quanti soldi entrano in banca) aiutandomi a capire se sto usando il denaro in maniera efficiente.
- Mi permette di analizzare i costi di produzione per individuare inefficienze.
- Mi indica per ogni euro di fatturato quanto ti rimane in tasca prima di aver pagate le tasse.
- E’ uno degli indicatori fondamentali per le banche. Migliore è il tuo MOL migliore sarà il tuo rating bancario.