La Commissione Europea ha approvato la proroga della misura per tutto il 2023. Gli operatori di telecomunicazioni possono quindi, salvo esaurimento delle risorse, attivare i voucher fino al 31 dicembre 2023. Vediamo insieme di cosa si tratta.
VOUCHER CONNETTIVITA’: CHE COS’E’
L’agevolazione consiste in un contributo che parte da un minimo di 300 euro ad un importo massimo di 2.500 euro per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s (megabit per secondo) ad oltre 1 Gbit/s (Gigabit per secondo), di durata pari a 18 o 24 mesi.
Gli operatori di telecomunicazione che vorranno aderire si potranno accreditare sul portale dedicato di Infratel Italia, che gestisce l’incentivo per conto del Mise.
VOUCHER CONNETTIVITA’: CHI NE HA DIRITTO?
Il voucher è rivolto a:
- micro, piccole e medie imprese
- persone fisiche titolari di partita IVA che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale (articolo 2229 del Codice civile) o una delle professioni non organizzate (legge 14 gennaio 2013, n. 4).
VOUCHER CONNETTIVITA’: COME SI RICHIEDE?
Le imprese e i professionisti potranno quindi richiedere il contributo direttamente alle aziende di telecomunicazioni accreditate, fino all’esaurimento delle risorse stanziate, entro il 31 dicembre 2023. L’intervento è stato affidato a Infratel Italia S.p.A., sotto la sorveglianza del Dgscerp (Direzione generale per i servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali) del Ministero. La documentazione e la modulistica sono disponibili sulla pagina dedicata del sito di Infratel, dove è possibile consultare anche l’elenco degli operatori accreditati.